La rete di casa ben fatta

Sono un nerd, questo si era capito, mi piace la tecnologia e l’informatica e adoro immergemi in queste tematiche finendo spesso per incasinarmi la vita per altro, però altrettanto spesso questa mia passione riesce a semplificarmi la vita e rendermi più agevole gestire le “cose di casa” digitali.

Un esempio perfetto è l’utilizzo dei modem/router che sono sempre un argomento ostico per i più e che per mera passione sono diventati invece un mio piccolo vanto, in casa abbiamo avuto diversi gestori telefonici e fino a non molto tempo fa erano loro a fornirti il modem per poter accedere al web. Nel caso di Fastweb, mio gestore in un paio di occasioni (e abitazioni diverse) il modem non è esattamente uguale a quello degli altri operatori e prevede standard di comunicazione e di operatività diversi.

Fastweb difatti forniva accesso a soli tre dispositivi collegati al modem-router che fornivano e quindi eventuali ulteriori dispositivi non potevano navigare ne in wifi ne via ethernet. Per risolvere questo problema iniziai ad imparare a gestire la rete di casa, installando un ruoter in cascata al modem di Fastweb che generava una seconda rete wifi, e cablata ovviamente, alla quale collegare quanti dispositivi volevo.

Da lì alla modifica del firmware del router il passo è stato breve, l’utilizzo dei firmware di DD-Wrt per rendere più personalizzabile il mio TP-Link WR841N è stato un piccolo vanto per il sottoscritto, e soprattutto ha reso davvero migliori e più stabili le prestazioni di un router economico e non proprio eccelso.

Oggi la mia situazione è ancora cambiata, l’abitazione in cui vivo ha un lungo corridoio che separa l’ingresso dalla sala (e anche dalle altre stanze dove soggiorniamo abitualmente) e visto che la linea internet arriva proprio all’ingresso ho dovuto inventarmi un sistema per trasmettere il segnale nelle altre stanze in modo chiaro e sicuro.

Inizialmente mi sono affidato a due banali powerline sempre TP-Link TL-PA4010 AV600 che mi consentono di portare il segnale via cavo (sfruttando la rete elettrica di casa) fino al mobile dove si trova la TV di sala e l’Xbox. Dietro la TV ho inserito un secondo router (il TP-Link indicato sopra) e ho creato una nuova rete wifi, e una cablata a cui agganciare TV, Xbox, secondo PC di casa e i vari smartphone.

Il problema che sorgeva era che mi ritrovavo con due reti wifi in casa, e i telefoni saltavano da una all’altra a seconda di dove erano utilizzati con qualche piccolo disagio per chi li usava devo dire, e il pc che ho nello studio all’ingresso non vedeva correttamente quello che ho in sala o quello di mio figlio in camera sua. Insomma non era una rete, ma un garbuglio.

Per altro in questa situazione non riuscivo nemmeno a configurare come si deve il router posto in sala che ogni tanto necessitava comunque di un riavvio, alla fine prima ho provato un Netgear R6220 – AC1200 di ultima generazione, potente e veloce ma comunque non affidabile (i riavvi c’erano e forse anche maggiori del TP-Link moddato).

Nel frattempo ho cambiato operatore, da Fastweb sono passato a TIM, e dato che l’HAG (il modem) di Fastweb non sarebbe andato bene mi sono concesso il lusso di un modem-router di marca ovvero l’AVM Fritz!Box 7530 che onestamente è stato uno dei migliori acquisti di questo 2019.

Da ormai un paio d’anni gli operatori sono costretti a lasciare all’utente la scelta dell’acquisto del router e se dovete fare questo passo consiglio a tutti di scegliere un prodotto della gamma Fritz!Box, sono i prodotti migliori che possiate trovare sul mercato e sono STRA-AFFIDABILI. Sono considerati a giusta ragione i migliori del settore e se dovessi tornare indietro li ricomprerei subito a costo di spendere ancora di più.

Una volta installato il mio 7530 ho scoperto che, oltre a gestire in modo totale la rete di casa, potevo anche espandere la rete wifi creata dal mio 7530 se avessi collegato in cascata ad esso un secondo router Fritz!Box che consentiva la creazione di reti Mesh.

Ho quindi iniziato a cercare cosa potevo installare dietro la TV per avere una rete Mesh, e ho trovato una serie di router che facevano al caso mio. Di soldi ne avevo già spesi a sufficienza ma per fortuna esiste un enorme mercato dell’usato che mi è venuto in soccorso così dopo una veloce ricerca ho trovato un Fritz!Box 4020 a soli 15 euro. Un veloce reset, un aggiornamento all’ultima release firmware e anche il mio nuovo-usato 4020 era pronto a soddisfare i requisiti minimi per la creazione della rete Mesh di casa.

Non solo ma il 4020 ospita anche una comoda porta USB su cui ho installato una chiavetta da 32 giga che mi consente di posizionarci file video e audio che posso riprodurre dalla TV di sala, altra comodità non di poco conto visto che basta usare il telecomando per farlo.

Ora ad esempio sto copiando un serie di files che erano sul PC di sala sulla chiavetta, il tutto dal pc dello studio, così dopo cena potremo vederci questi files tutti insieme comodamente spaparanzati sul divano senza usare altro che il banale telecomando della TV.

Questa è una rete di casa efficiente, sicura (perchè anche da questo punto di vista i modem-router di AVM sono un passo avanti grazie a protocolli migliori) e soprattutto stabile e veloce.